Author:
Furio, Angelo
Title:
Armonica Cultura del Divino Officio, a Beneficio del Clero secolare,
e Regolare. Composta, et ordinata da fra Angelo Furio da Todi
Minorita Conuentuale, e Dottore in Sacra Teologia. Trattato
primo di Musica circa la Pratica, appartenente al Canto figurato.
Seconda parte.
Editor:
Massimo Redaelli
Source:
Bologna, Museo Internazionale e Biblioteca della Musica, MS D.52,
f.18r-45v
[-f.18r-]
Seconda Parte
Delle
Misure moderatiue del ualore delle Note figurate
La
misura nella Musica è un
determinato trattenimento della uoce, o altro suono armonico, che
regolatamente compete alle Note figurate secondo il respetto ch'hanno
al proprio segno, riducibile all'atto per mezzo della battuta. Si
diuide primieramente essa in tre generi, che sono Modo, Tempo, e
Prolatione.
Il
Modo è misura considerata nelle due prime Figure Massima e Longa
secondo la diuisione ternaria di perfettione, o binaria
d'imperfettione. Il Tempo è misura considerata nella figura Breue
secondo detta diuisione. La Prolatione è misura considerata nella
Figura Semibreue similmente secondo detta diuisione. Si che le figure
sogette à dette Misure sono le prime quattro maggiori; ma perche
ciascuna delle medeme si diuide in perfetta, et imperfetta, e le
prime due in maggiore, e minore, come si uedrà appresso, uengono in
dette misure così disposte. La Massima è sottoposta al modo
maggiore perfetto et imperfetto; la Breue al Tempo perfetto, et
imperfetto, e la Semibreue alla Prolatione perfetta, et imperfetta.
Auertendo, che la perfettione di dette figure consiste nel numero
ternario della minore propinqua Figura contenuto col suo ualore in
ciascuna delle quattro maggiori sudette, in quanto la minore uien
triplicata nella Maggiore. L'imperfettione poi delle medeme consiste
nel numero binario della minore propinqua in quanto col suo ualore
uien dupplicata [-f.18v-] nella maggiore. Non si conuiene però à
dette figure l'attu<a>le perfettione o imperfettione se non
quando hauranno le conditioni perfettiue et imperfettiue come si
uedrà di sott<o.>
Del
Modo e suo officio
Capitolo
1.
Il
Modo nella Musica si può prendere in due sensi, cioè, o per la
uaria dispositione de' tuoni, e semituoni racchiusi nel Ottaua o
Diapason di ciascuna delle sette lettere sonore del Monocordo: o uero
per la misura competente alle due prime figure accennato di sopra.
Nel primo senso se n'è
data nel nostro Libretto di Canto fermo sufficiente notitia, doue s'è
detto che si diuide in dodici specie chiamate communemente Tuoni. Nel
secondo senso il Modo del quale presentemente discorriamo benche sia
appropriato alla prima delle tre descritte misure, si deue intendere
anco dell'altre due non ostante che si chiamino altrimente; poiche
consiste nell'accesso, stato, e recesso della uoce o altro suono
armonico dentro l'ambito delle due parti della battuta: cioè
di quando la uoce o suono detto ha da esser prodotto, di quanto ha da
durare; e di quando ha da cessare; il che non solo conuiene alla
prima di dette Misure chiamata modo, ma anco al Tempo, e Prolatione;
onde supposta la notitia [-f.19r-] del ualore delle Figure induttiuo
della dimora tarda, o ueloce sotto la battuta: per la tarda furno
instituite le prime quattro Figure maggiori, e per la ueloce le
cinque minori. Il Modo dunque si dourà
attendere circa la modificatione delle due prime figure Massima, e
Longa, rendendole capaci di perfettione ed imperfettione. Il Tempo
circa consimile modificatione della Breue. La Prolatione circa la
consimile della Semibreue. Fuori di tal modificatione ciascuna di
dette Figure rimane incapace di perfettione, e sogetta solo alla
naturale et imperfetta misura, conseruando, come tutte l'altre
minori, l'ordine naturale del semicircolo [C], cioè
che la precedente attualmente imperfetta contiene doppio ualore della
sua seguente propinqua; il che non conuiene ad alcuna delle maggiori
attualmente perfette, quale inuigore della sua perfettione contiene
della sua seguente propinqua triplicato ualore.
Si
diuide il Modo in maggiore, e minore. Il maggiore rende la Massima
del ualore di tre Longhe, et il minore la Longa di tre breui. Di
nuouo, l'uno e l'altro si diuide in perfetto, et imperfetto, con tal
differenza, ch'il maggiore è
dotato di due perfettioni, cioè
della sua propria, e di quella del Modo minore col quale è
congionto; onde quando è
congionto col minor perfetto si dice perfetto di doppia perfettione
come sopra, ma congionto col minor imperfetto rimane perfetto solo di
propria perfettione; si suol però
chiamare maggior imperfetto dall'imperfettione del minore. Il Modo
minore non è dotato che
di propria perfettione. L'officio del maggior perfetto è
di render la medema del ualore di tre Longhe imperfette, cioè
di due Breui l'una. Il [-f.19v-] Modo minor perfetto ha per suo
officio il render la Longa del ualore di tre Breui, e'l minor
imperfetto rendere la medema del ualore di due Breui.
Delli
segni dell'uno e dell'altro Modo e loro proprietà.
Capitolo
2.
I
segni del Modo sono alcune linee demostratiue della pausa della
Massima, e della Longa col numero ternario di perfettione, e binario
d'imperfettione; auuertendo che quelle linee che fra li righi
occupano tre spatij sono pause di Longhe perfette, e quelle che
occupano due spatij sono di Longhe imperfette, cioè
queste del ualore di due Breui l'una, e quelle di tre.
[Furio,
Armonica Cultura, 19v; text: Esempio, Modo maggior perfetto.
imperfetto, minor, imperfetto.]
Le
pause quì descritte in
ciascuna casella, unite insieme denotano il ualore della Massima, ma
disunite, cioè una
separata dall'altra, denotano il ualore della Longa. Deuesi
auuertire, che tra gl'Antichi Musici alcuni segnauano le misure del
Modo in altra foggia della sopra notata, perche uoleuano ch'il Modo
maggior imperfetto andasse congionto [-f.20r-] col minor perfetto,
facendo sotto di quello la Massima imperfetta di propria
imperfettione: perilche segnauano nella seconda casella due pause di
longhe perfette, e nella terza una sola pausa di longa parimente
perfetta, poi nella quarta una di longa imperfetta, come quì
sotto si uede.
[Furio,
Armonica Cultura, 20r,1; text: Esempio, Modo maggior perfetto.
imperfetto. Minor, imperfetto]
Di
queste due segnature la prima era più
in uso, e però
seguitaremo il discorso sopra di essa. Ciò
supposto deuesi sapere, che quando i detti segni si trouano posti
soli nel principio della Cantilena, cioè
senza compagnia di quelli del Tempo, ouero doppo i medemi, all'hora
non solo si deuono notare per segni della Misura del Modo, ma si
deuono anco contare per pause delle proprie Figure; Quando poi son
posti auanti i segni del Tempo non si deuono contare, ma tenere per
semplici segni.
[Furio,
Armonica Cultura, 20r,2; text: Esempio, Segni da numerarsi per pause,
Modo maggior perfetto. Imperfetto, perfetto, imperfetto, minor, o
uero così]
[-f.20v-]
Del ualore della Massima, e della Longa sotto detti Segni
Capitolo
3.
Il
ualore della Massima, e della Longa sotto i segni delle Loro misure
si uede notato nell'infrascritto esempio col numero delle battute
posto sopra i segni e loro proprie Figure per ciascuna diuisione
d'esse Misure; doue sotto il segno del Modo maggior perfetto La
Massima uale diciotto battute, e la Longa sei; sotto quello del
maggior imperfetto la Massima uale dodici battute, e la Longa
quattro. Sotto quello del Minor perfetto la Massima uale dodici
battute, e la Longa sei; Sotto quello del minor [-f.21r-] imperfetto
la Massima uale otto battute, e la Longa quattro. Deuesi però
auuertire che le dette due maggiori Figure oltre alla sogettione
ch'hanno alle proprie Misure del Modo, possono anco soggiacere à
quelle del Tempo insieme, cioè
congiungendo col Modo maggiore e Minore perfetto anco il Tempo
perfetto: e con l'uno e l'altro Modo imperfetto anco il Tempo
imperfetto; nel quale caso i segni delli due Modi perfetti uanno
accompagnati con li due perfetti del Tempo: e similmente con
gl'imperfetti di questo gl'imperfetti di quello.
Quando
i segni del Modo son posti soli senza quelli del Tempo la perfettione
et imperfettione non si stende fuori delle due Figure Massima, e
Longa, lasciando l'altre nel loro natural ualore; quando poi le dette
Figure non solo sotto i segni del Modo, ma anco sotto quelli del
Tempo perfetto militano, crescono di ualore, per l'accrescimento di
quello della Breue perfetta in esse Figure contenuto.
[Furio,
Armonica Cultura, 21r; text: Esempio, 18, 6, 2, 1, 12, 4, 8, 27, 9,
3]
[-f.21v-]
Di più se alla Massima
sogetta al Modo maggiore perfetto et al Tempo perfetto seguono
immediatamente le proprie pause unite, all'hora essa Massima ritiene
tre perfettioni, cioè la
propria, della Longa, e della Breue: ma se le dette pause sono
disunite perde la perfettione della Breue, ritenendo l'altre due.
Sogetta poi essa Massima al Modo maggiore imperfetto, e Tempo,
imperfetto ritiene con le seguenti pause unite la propria
perfettione, ma con le disgiunte la perde. Similmente La Longa
sogetta la Modo minor perfetto, e Tempo perfetto, con le seguenti
pause unite [disunite ante corr.] ritiene la propria perfettione
assieme con quella della Breue: ma se dette pause saranno disunite
perde la perfettione della Breue, e ritiene la sua propria.
[Furio,
Armonica Cultura, 21v,1; text: Esempio, 27, 18, 12, 8, 9, 6]
Anco
la cifra binaria posta immediatamente doppo i segni del Tempo,
accompagnati con quelli del Modo rende la Breue imperfetta in se
stessa, et anco intesa nelle due maggiori Figure senza pregiuditio
della loro propria perfettione; nel qual caso uale similmente la
sudetta regola delle pause unite, e disunite che seguono à
dette maggiori Figure.
[Furio,
Armonica Cultura, 21v,2; text: Esempio, 18, 12, 6, 4]
[-f.22r-]
Per tutto il ualore delle pause è
il medemo delle loro antecedenti Figure.
Per
maggior intelligenza delli due antecedenti, e prossimi Capitoli
deuesi attendere, che dette Segnature del Modo fatte con le pause
delle prime Figure, o sono del Modo maggiore e minore insieme, o del
Minore solo. Con le prime uiene accompagnato o il maggior perfetto
col minor perfetto, o il medemo col minor imperfetto; o uero
s'accompagna il Maggior imperfetto col minor perfetto: o l'istesso
col minor imperfetto. Con le seconde uien denotato senza compagnia
del Modo maggiore il minor perfetto, et imperfetto. Il che si scorge
dalle linee della Massima, e della Longa insieme, perche iui dette
linee sono le pause d'ambidue queste Figure unite si perfette come
imperfette; Ma nelle linee della sola Longa u'è
una sola pausa per la perfetta, et un altra sola per l'imperfetta,
come quì si uede.
[Furio,
Armonica Cultura, 22r; text: Pause di Massima e Longa. Sola.]
Doue
deuesi osseruare, che nella prima segnatura, cioè
del Modo maggiore accompagnato col Minore la Massima e Longa con le
prime pause uengono costituite ambe perfette: con le seconde la
Massima perfetta, e la Longa imperfetta: con le terze la Massima
imperfetta, e la Longa perfetta: con le quarte la Massima e Longa
ambe imperfette. E benche i segni del Modo maggior perfetto col
minore imperfetto nella seconda casella siano tre pause di Longhe
imperfette, detta triplicità
si deue intendere per il ualore della Massima [-f.22v-] significato
in dette tre pause occupatiui di due spatij; i segno poi di due pause
nella terza casella del Modo maggiore imperfetto occupatiui di tre
spatij significano le pause di due Longhe perfette [imperfette ante
corr.] contenute nella Massima sogetta in tal uogo al modo Minor
perfetto, doue essa Massimo non gode il priuileggio del numero
ternario di perfettionema del binario d'imperfettione; Si che iui le
due pause esprimono non solo la eprfettione della Longa, ma anco
l'imperfettione della Massima rimasta sneza a propria Misura. Con le
due pause segnate per il semplice Modo minore, cioè
perfetto et imperfetto uien denotato, che sotto d'essi segni la sola
longa è capace di
perfettione, restando sempre la Massima col ualore di due sole longhe
corrispondenti alle sudette due pause iui delineate.
Delle
conditioni, che rendono attualmente perfette le due prime maggiori
Figure sogette al Modo.
Capitolo
4.
Che
la perfettione delle Figure consista nel numero ternario, e
l'imperfettione nel binario s'è
già sopra accennato, cioè
che la Figura si dice perfetta quando uale tanto quanto uagliano tre
delle Figure che le sono parti propinque: si dice poi imperfetta
quando uale solamente quanto uagliono due delle medeme<.> Il
che si uerifica non solo nella Massima sogetta al Modo maggiore, e
nella Longa sogetta al Modo minore, ma anco nella Breue sogetta al
Tempo, e nella Semibreue sogetta alla Prolatione con alcune
conditioni, ch'appresso s'esporranno, prima [per in marg.] il Modo, e
poi per l'altre due Misure.
[-f.23r-]
Perfettione.
Prima
regola. La Massima sogetta al Modo maggiore perfetto posta auandi ad
una sua simile, o uero auanti le pause del suo ualore, e la Longa
similmente situata sogetta al Modo minor perfetto saranno perfette.
Seconda regola. La Massima sogetta al Modo maggior imperfetto come
sopra situata sarà
perfetta di propria perfettione. Terza regola. Ciascuna di dette due
maggiori Figure sotto il proprio segno di perfettione, quando
mancandogli l'altre conditioni perfettiue haurà
il punto di perfettione, che accresce alle Figure la terza parte del
ualore, sarà perfetta.
Quarta regola. Quando nel Modo maggior perfetto, e minor perfetto si
trouano collocate tra due maggiori due propinque minori, la prima
maggiore è perfetta, e la
seconda minore è
alterata, cioè acquista
doppio ualore. L'istesso effetto fanno le pause d'esse minori Figure
situate in luogo della prima, e on della seocnda, perche le pause non
possono esser alterate; onde acciò
la prima maggiore sia perfetta prima sarà
la pausa, e poi la Figura. Quinta regola. In ciascuno di detti due
mdi perfetti quando ui saranno collocate tra le due maggiori tre
minori propinque sempre la prima maggiore sarà
perfetta. Sesta regola. Quando tra le due maggiori sudette saranno
poste due propinque minori, et una loro pausa, in qualunque maniera
essa pausa sarà situata,
sempre la prima maggiore sarà
perfetta. Settima regola. Quando tra due maggiori si trouano poste
cinque minori propinque, la quintaè
alterata. Ottaua regola. Quando tra due maggiori saranno poste seim
minori propinque, la prima maggiore sarà
perfetta, similmente nella precedente regola.
[-f.23v-]
[Furio, Armonica Cultura, 23v; text: Esempio, 18, 6, Prima regola.
12, Seconda, Terza, Quarta, 4, Quinta, Sesta, Settima, Ottaua]
Quando
col Modo è congopnto il
Tempo sempre la Breue uale tre battute in se stessa, et anco intesa
nelle due maggiori [-f.24r-] Figure, eccetto che quando doppo il
circolo segno del Tempo ui è
posta la cifra binaria come s'è
detto di sopra.
Imperfettione
Si
come solamente le quattro maggiori Figure sono capaci di perfettione
sotto le proprie misure, così
anco sono capaci d'imperfettione, non solo quando li mancano
l'addotte conditioni perfettiue, ma anco quando hanno seco il punto
di diuisione, o uero sono fatte negre. Auuertendo ch'il detto punto
si uuol collocare tra le minori figure situate tra due maggiori, e
doppo una sola maggiore; e ciò
in tre maniere puol accadere, cioè,
o tra mezzo à due sole
propinque minori, o tra una pausa di queste e una sua Figura, o uero
tra due minori prime quando tre di queste saranno collocate tra due
Maggiori; nel qual caso esso punto fà
due effetti, cioè altera
la terza minore, e diuide le due prime acciò
non s;unischino à dar
perfettione alla prima maggiore: il che senza il punto detto
seguirebbe, restando alterata la seconda minore, e perciò
si chiama punto di diuisione. La negrezza poi leua à
dette maggiori la perfettione, cioè
la terza parte del ualore in luogo doue se fossero bianche sarebbero
perfette, leua parimente alle minori l'alteratione posta in luogo
doue gli conuerebbe.
[Furio,
Armonica Cultura, 24r; text: Esempio, 12, 6, 8, 4, 2]
[-f.24v-]
Delli due punti disposti tra le sei minori, il primo è
di diuisione perche diuide le due prime, et il secondo d'alteratione
alterando l'ultima. La raggione è
perche le tre prime ch seguono doppo il primo punto fanno una
maggiore intiera nel ualore perfettiuo, et alle due minori seguenti
succede una maggiore: onde le dette due son simili alle due, che
nell'altro esempio della seconda regola son poste tra due maggiori,
restando alterata la seconda minore.
[Furio,
Armonica Cultura, 24v; text: Esempio,18, 12, 6, 4, 27, 18, 9, 3]
Quì
nel Modo maggior perfetto la Massima negra per esser in luogo di
perfettione se fosse bianca ualerebbe dieciotto battute, ma per la
negrezza ne perfe sei, ch'è
la terza parte, et è resa
imperfetta. La seconda Longa [-f.25r-] negra se fosse bianca sarebbe
alterata, e ualerebbe il doppio, cioè
dodici battute, ma per la negrezza non ne uale che si, perche perde
l'alteratione, e rende la prima Maggiore imperfetta. Parimente nel
Modo minor perfetto la Longa negra per esser in luogo di perfettione
essendo bianca ualerebbe sei battute, e per la negrezza non ne uale
che quattro; cosi la seconda Breue negra se fosse bianca sarebbe
alterata, e ualerebbe quattro battute, ma per la negrezza perdendo
l'alteratione non ne uale che due, e rende imperfetta la prima
maggiore. Proportionato ualore con l'accrescimento della perfettione
della Breue riceuono le sudette figure negre quando similmente
situate sotto il Tempo perfetto accompagnato col Modo, come iui
nell'Esempio sinuede.
Del
Tempo, e suoi segni, perfettione ed imperfettione.
Capitolo
5.
Il
Tempo haper propria sua Figura la Breue capace di perfettione e
d'imperfettione: et è di
due sorti, cioè perfetto,
et imperfetto. Il primo si segna con un circolo così
[O], et il secondo col Semicircolo così
[C]. La proprietà del
primo è di render perfetta la
Breue qualunque uolta si troua situata con le debite conditioni
perfettiue, che appresso saranno spiegate. La proprietà del secondo
è di render essa Breue imperfetta in qualunque maniera si troui
situata. Di nuouo l'uno, e l'altro Tempo si diuide come sopra, et il
minore l'ha segato in mezzo all'in giù con una [-f.25v-] linea così
[Orvd] [Crvd], doue il circolo intiero si dice minor perfetto, et il
semicircolo minor imperfetto. La proprietà d'ambidue è di rendere
sotto di se tutte le Figure, e loro pause la metà meno del solito
ualore, ritenendo però il circolo sempre il priuilegio di
perfettione. Segue la dichiaratione della perfettione ed imperfetione
delle Breue, con l'alteratione anco della Semibreue sua minore
propinqua sotto il Tempo perfetto.
Perfettione.
La
perfettione della Breue sogetta al Tempo perfetto consiste nel numero
ternario delle Semibreui come parti propinque contenute in essa con
le seguenti regole, e conditioni. Prima regola. La Breue segata al
Tempo perfetto posta auanti ad una o più Figure à se simili o di
maggior ualore, o uero auanti le pause à dette Figure
corrispondenti, sempre sarà perfetta: ma non già posta auanti le
Figure, o pause di minor ualore, eccetto in caso d'alteratione, come
appresso si dirà. Second aregola. Sarà anco perfetta essa Breue se
sarà situata auanti ad una legatura di due Semibreui, et anco auanti
due pause di Semibreui collocate insieme in una istessa linea, ma non
in due distinte linee; auuertendo che doppo le due Semibreui legate
non seguitino Figure, o pause di minor ualore della Breue; et
all'hora la seconda Semibreue sarà alterata.
Terza
regola. Due, o tre, o sei Semibreui poste in mezzo tra due Breui
rendono perfetta La Breue antecedente. Il medemo effetto fanno le
pause di dette Semibreui nell'istessa foggia, enumero situate, et
anco le pause poste insieme con le Figure ordinate in modo che
faccino l'istesso numero. Quando tra due Breui [-f.26r-] ui sono due
sole Semibreui sempre la seconda Semibreue è alterata, cioè riceue
doppio ualore: così anco quando ui saràin primo luogo la sua pausa,
e poi la Figura, ma non al rouerscio, perche la pausa non può esser
alterata, et in consequenza in tal caso la prima Breue non riceue
perfettione mancandoli la similitudine dal numero ternario nelle
seguenti Figure, ch'è la principale conditione perfettiua.
Quarta
regola. Quando doppo il Circolo immediatamente seguono due Semibreui,
e poi una Breue, o sua pausa, o altra Figura o pausa di maggior
ualore, la seconda Semibreue uien alterata; il medemo effetto fanno
due Semibreui poste in mezzo tra una Breue, e sua pausa, et anco tra
due pause di Breue, doue sempre l'antecedente Breue e sua pausa resta
col numero ternario di perfettione.
Quinta
regola. La Breue può riceuere perfettione dal punto in due casi;
prima quando li uiene aggionto in luogo doue senza punto sarebbe
imperfetta: secondo quando si troua in legatuda doue per regola
sarebbe perfetta; e detto punto si chiama di perfettione.
Sesta
regola. Quando tra due Breui sono fraposte cinque Semibreui, la prima
Breue è perfetta, e la quinta Semibreue alterata.
[Furio,
Armonica Cultura, 26r; text: Esempio, 3, 2, Prima regola. Seconda,
Terza. Quarta, 9, Quinta, Sesta]
[-f.26v-]
Nella quinta regola le due Figure legate uagliono noue battute,
perche in uirtù del Tempo perfetto acquistano il ualore primiero di
tre battute l'una come Breui per fette per esser in luogo di
perfettione; acquistano poiscia raddoppiato ualore per esser
descendenti per regola di legatura, come due Longhe perfette di sei
battute l'una; poiche si come sotto il Tempo imperfetto e naturale
sogliono simili Figure per il descenso acquistare doppio ualore, così
anco sotto il Tempo perfetto godono il medemo priuilegio, dunque
s'hauranno anco il punto sudetto acquistaranno il ualore di tre altre
battute, che sono la metà di Semi, che in tutto fanno noue battute.
Imperfettione.
L'imperfettione
della Breue sotto il Tempo perfetto [-f.27r-] che, come s'è detto,
consiste nel numero binario delle Semibreui sue parti propinque, non
solo uien riceuuta da essa Breue quando le mancano le conditioni
perfettiue già esposte, ma anco per uia del punto di diuisione, e
della negrezza, con le seguenti regole.
Prima
regola. La Breue posta auanti altra figura, o pausa di minor ualore
resta imperfetta: similmente quando tra due Breui sarà collocata una
Semibreue, e poi una sua pausa.
Seconda
regola. Quando tra due Smeibreui poste in mezzo à due Breui ui sarà
il punto di diuisione, ambi le Breui resteranno imperfette, perche
detto punto imedisce l'alteratione alla seconda Semibreue; il medemo
accade quando detto punto uien collocato doppo due minime poste in
luogo della prima Semibreue. Deuesi auuertire ch'il detto punto di
diuisione non risuguarda la seconda Breue, ma ben sì la prima per
renderla imperfetta: anzi rende imperfette anco le pause antecedenti
poste in luogo della prima Breue.
Terza
regola. Quando in mezzo a due Breui saranno collocate tre Semibreui,
e tra la prima, e seconda di queste ui sarà il detto punto, non solo
la seconda Semibreue restarà priua d'alteratione, ma l'una e l'altra
Breue perderà la perfettione, e la terza Semibreue restarà
alterata.
Quarta
regola. Quando tra mezzo à due Breui saranno collocate sei Sei
Semibreui, et il punto sarà posto tra le due prime d'ogni tre di
esse, il primo diuiderà le medeme, et il secondo alterarà la sesta.
Per
intelligenza delli due punti d'alteratione, e di diuisione deuesi
auuertire, che quello d'alteratione non risguarda di necessità
l'antecedente maggior Figura, e deue esser posto in tal maniera
[-f.27v-] che sia nel fine del Tempo antecedente, cioè della
precedente battuta, e nel principio della seguente; il di cui officio
è d'alterare la second afigura minore, che segue à detto punto per
render ternario il numero binario di dette minori figure, come quì
[Furio,
Armonica Cultura, 27v,1; text: 2]
Il
punto di diuisione sempre distrugge l'alteratione della seguente
minore, e rende imperfetta la maggiore antecedente.
Intorno
alla negrezza deuesi sapere, che si come questa alle maggiori Figure
sogette al Modo leua la perfetione, et alle propingue minori
l'alteratione in luogo doue essendo bianche godono tali priuilegij,
così accade alla Breue, e
Semibreue sogette al Tempo. Auuretendo che molte uolte le Semibreui,
e minime sono annegrite solo per accompagnamento, doue ritendono
sempre il ualore medemo, che gli peruiene quando sono bianche.
[Furio,
Armonica Cultura, 27v,2; text: Esempio, 2, Prima regola, Seconda
regola. Terza, Quarta]
[-f.28r-]
Esempio della negrezza.
La
negrezza leua alle figure perfettibili la terza perte del ualore, et
alle propinque minori leua l'alteratione, et alle uolte, com'è
detto, serue per accompagnamento per compire la battuta.
[Furio,
Armonica Cultura, 28r; text: 2, 1, 4, 6]
La
Longa mezza bianca di sotto, e mezza negra di sopra si considera per
due Breui, delle quali la prima bianca è
perfetta di tre battute, e la seconda negra è
imperfetta di due, che in tutto fanno cinque, come iui e segnato.
Della
Prolatione, suoi segni, perfettione etcetera.
Capitolo
6.
La
Prolatione per sua propria figura ha la Semibreue, e si diuide in
perfetta et in imperfetta. La perfetta si segna così
[Od] [Cd] cioè con un
punto in mezzo al circolo, o al semicircolo diuisiuamente. Segnata
nel circolo si chiama Prolatione perfetta in Tempo perfetto: segnata
nel Semicircolo si dice [-f.28v-] Prolatione perfetta in Tempo
imperfetto. La Prolatione imperfetta non ha alcun segno diuerso dal
semplice Semicircolo. La proprietà
della perfetta è di
render perfetta la Semibreue debitamente situata facendola ualere tre
minime come sue parti propinque. L'imperfetta ha la medema proprieta
del Tempo maggior imperfetto. Sotto il circolo puntato la Breue gode
due perfettioni, cioè una
in uigor del circolo, e l'altra in uigor del punto; la prima fa ualer
la Breue tre Semibreui, e la seconda fa ualer ogni Semibreue tre
minime d'una battuta l'una. Sotto il semicircolo poi puntato la Breue
non gode che la perfettione della Semibreue, che dupplicata la fà
ualer sei minime. Quindi ne segue che sotto tal segno non ha luogo la
perfettione dela Breue in qualsiuoglia modo situata.
Deuesi
sapere, che quando nelle Cantilene tutte le parti cantano sotto il
segno della Prolatione perfetta, all'hora le tre minime intese nella
Semibre<ue., o uero tra loro diuise deuonsi cantare in proportione
sotto la battuta ineugale, mandandone due in terra, et una in aria;
ma quando una parte sola canta sotto tal misura, e l'altre parti
cantano sotto altre misure in battute eguali, e fuori di proportione,
all'hora la parte segnata con la Prolatione perfetta si deue
acoomodar con l'altra, spostenendo la Semibreue due battute, et in
luogo di perfettione tre, dando à
ciascuna minima una battuta intiera.
Perfettione.
Consimili
regole alle già date per
la perfettione et imperfettione delle tre maggiori figure, punti
d'alteratione, e di diuisione [-f.29r-] tra le propinque Minori
etcetera s'adattano anco alla Prolatione perfetta in ordine alla
Semibreue, e minima, come segue.
[Furio,
Armonica Cultura, 29r,1; text: Esempio, 3, 6, 9, 18, 12, Prima
regola.]
Quì
si uede che il ualor della Semibreue perfetta con la cifra ternaria
sopra, che denota il ualor di tre Minime. Il noue sopra la Breue
denota in essa l'una, e l'altra perfettione, et il sei la sola
perfettione della Semibreue. Ggl'altri numeri sopra la Longa, e sua
pausa la dimostrano diuisibile in tante Breui perfette, o imperfette
secondo il precedente segno.
[Furio,
Armonica Cultura, 29r,2; text: Esempio, 3, 2, Seconda. Terza. Quarta.
Quinta, Sesta. Settima, Ottaua, Nona, Decima.]
In
queste regole si mostra la perfettione della Semibreue con il tre di
sopra, cioè di tre
Minime, e dell'alteratione della [-f.29v-] minima col due di sopra,
cioè di due Minime. Nella
prima regola si mostra la perfettione d'essa Semibreue quando è
posta auanti ad una sua simile, o sua pausa, o uero auanti ad una
figura o pausa di maggior ualore. Nella seconda, quando è
posta auanti à due pause
di Minima situate insieme nel medemo rigo. Nella terza, quarta, e
quinta, quando oltre la perfettione della prima Semibreue u'è
l'alteratione d'una dell fraposte Minime, attesa la loro situatione,
col numer<o> due sopra. Nella sesta, quando tre Minime son
poste in mezzo à due
Semibreui, che la prima Semibreue è
perfetta. Nella Settima, et ottaua, quando il numero di dette Minime
uien compito con alcune loro pause. Nella nona, quando tra le due
Semibreui sono collocate cinque Minime, doue oltre la perfettione
della prima Semibreue, uien' nco alterata la quinta minima. Nella
decima quando tra le due Semibreui sono framezzate sei minime. In
tutte le sopradette regole sempre la prima Semibreue delle due
laterali ch'hanno in mezzo le minime è
perfetta: ma quando le Minime cominciano immediatamente doppo il
segno, all'hora il medemo segno tiene il luogo della prima Semibreue,
o della sua pausa.
[Furio,
Armonica Cultura, 29v; text: Imperfettione, 6, 2, Prima regola.
Seconda. Terza, Quarta, Esempio della negrezza. 1]
[-f.30r-]
Tutti i numeri, che si uedono posti sopra le figure dimostrano le
medeme del ualore di tante minime in essa figura contenute come parti
propinque della Semibreue considerata in se, et anco nella Breue. E
deuesi notare ch;il numero binario non solo sopra la Semibreue sì
bianca come negra denota l'imperfettione della medema, ma anco sopra
la minima l'alteratione. L'unità
sopra la Minima negra denota il proprio ualore di tal figura come se
fosse bianca, perche è
fatta negra acciò non sia
alterata, o uero per accompagnamento, secondo il sito che tiene tra
l'altre figure; onde per non confonderla con la Semiminima di cui
prende il colore, s'adopra in sua uece la Croma bianca dell'istesso
ualore di detta Smiminima. Il numero quaternario sopra la Breue negra
denota l'imperfettione della medema, e di ciascuna delle due
Semibreui in essa contenute [contenuta ante corr.]. Il numero
quinario sopra la Breue mezza bianca, e mezza negra denota la sua
prima parte perfetta di ualore di tre Minime, e la seconda imperfetta
di due Minime, che in tutto sono cinque. Il punto posto tra le due
Minme nella Seconda regola è
di diuisione, e leua l'alteratione alla seconda; ma quello che si
uede doue sono tre minime nella terza regola è
anco d'alteratione, perche altera la terza minima. Tra le sei minime
il primo punto è di
diuisione, et il secondo d'alteratione, alterando la sesta minima.
[-f.30v-] Deuesi quì
auuertire che la Prolatione perfetta in uigore del punto uà
cantata in proportione, et in battuta ineguale di tre minime
interzate, eccetto che nel caso sopra accennato<,> e però
non deue mai esser segnata con la cifra doppo il Segno<,>come
molti de' Moderni trascuratamente fanno nelle loro Cantilene.
Della
segnatura di tutte tre le Misure mischiate insieme, e del ualore
delle maggiori Figure ad esse sogette.
Capitolo
7.
Prima
di uenire alla dichiaratione del ualore delle maggiori Figure sogette
à diuerse Misure insieme
mischiate, deuesi sapere, che se bene per le due prime, Massima, e
Longa, fu istituita la Misura del Modo, si come per la Breue quella
del Tempo, e per la Semibreue quella della Prolatione, non dimeno le
dette due prime sono sogette separatamente anco à
quella del Tempo, cioè
senza ch'il Circolo sia posto insieme con le pause segni del Modo; et
in tal caso la Massima, e Longa sono escluse dalla perfettione del
Modo, ma non d aquella del Tempo. Quindi bisogna ricordarsi, che le
sudette due non si considerano per una Nota sola, ma ciascuna diuisa
in tante Breui per intendere la perfettione da una Breue all'alatra.
Considerata così la
Massima per quattro Breui, la prima Breue sarà
perfetta, perche ha doppo di se la Nota sua simile, et anco la
seconda, e la terza, ma la quarta non hauendo doppo di se Nota, o
pausa, che la possi far perfetta restarà
imperfetta, talche essa Massima in tutto ualerà
undici battute: ma se l'ultima Breue hauesse doppo di se Nota, o
pausa che dasse perfettione, [-f.31r-] all'hora essa Massima sarebbe
tutta perfetta, e ualerebbe dodici battute. La medesima regola
s'intende della Longa, cioè
partita in due Breui, delle quali la prima è
perfetta per hauer doppo di se la sua simile, e la seconda non
hauendo segno di perfettione restarà
imperfetta, e ualerà
cinque battute, ma hauendo detto segno sarà
perfetta, e ualerà sei.
Di più quando la Massima
ha la prima metà bianca,
e l'altra negra come quì
[Mxsv] uale noue battute, e se ha la prima negra, e la seconda bianca
come quì [Mxsv] purche
non seguiti segno di perfettione ualerà
parimente noue battute, ma se seguita detto segno uale dieci.
La
Longa mezza bianca, e mezza negra alle uolte uale quattro battute, et
alle uolte cinque: quattro le uale quando la prima metà
è bianca, e l'altra
negra come quì [Lsv],
ch'è fatta per leuar la
perfettione alla prima metà:
auuertendo, che doppo l'ultima meta negra seguitino Note bianche,
perche seguitando una Semibreue, o latre Note negre, quella metà
negra ualerebbe una battuta e mezza. Quando poi detta Longa haurà la
prima metà negra, e l'altra metà bianca come quì [Lsv] se seguita
doppo l'ultima meta bianca segno di perfettione uale cinque battute,
altrimente uale quattro.
Ueniamo
hora alla mescolanza delle Misure e de' loro segni. Già la segnatura
del Modo maggiore col minore insieme s'è ueduta sopra: <r>esta
di uedere quella di tutte tre le misure insieme per conoscere il
ualore delle quattro maggiori Figure perfettibili sotto la medema;
per il che seruiranno le due seguenti Tauole, segnando nella prima il
Modo col Tempo insieme, poi nella seconda il Modo col Tempo, e
Prolatione.
[Furio,
Armonica Cultura, 31v; text: Modo col Tempo, maggiore e minore
perfetto. maggior, Prolatione, perfetta. Imperfetta. 27, 9, 3, 1, 12,
4, 2, 18, 81, 36, 6, 54, 24]
Deuesi
auuertire [auuertirà ante
corr.] in queste segnature, ch;io Modo maggiore uien detto perfetto
in due maniere, et in due altre imperfetto; perche in ciascuna delle
due Tauole nella prima rigata le tre linee lo mostrano perfetto di
propria perfettione, et anco di quella della Longa: ma nella seconda
rigata perfetto solo di propria perfettione, e nella quarta rigata
imperfetto dell'una e l'altra imperfettione.
Di
molti altri segni antichi delle tre Misure.
Capitolo
8.
In
tre altre foggie soleuano gl'Antichi produrre i segni delle tre
Misure, cioè, o con
circoli, e semicircoli ordinati à
drittura uno dopo l'altro, o con i medemi uno dentro l'altro, o uero
con circoli, semicircoli, e cifre mischiati insieme disposti uno
doppo l'altro à drittura,
ponendo la cifra ternaria in luogo del circolo, e la binaria
[-f.32v-] in luogo del semicircolo: e faceuono ch'il circolo, o la
cifra ternaria nel suo sito significasse la Figura perfetta, el'
semicircolo o cifra binaria l'imperfetta<.> Onde uolendo in
ciascuna di dette Figure dar ad intendere il Modo maggiore, il
minore, et il Tempo insieme poneuano tre segni: il primo significaua
il Modo maggiore, il secondo il Minore, et il terzo il Tempo. Se
uoleuano dar ad intendere solamente il Modo minore, et il Tempo
insieme poneuano due segni, il primo per il Modo, et il secondo per
il Tempo. Se finalmente con i tre, o con i due sudetti segni uoleuano
denotare anco la Prolatione perfetta, u'aggiongeuano il punto in
mezzo al circolo, o al semicircolo. S'osserui nell'infrascritta
Tauola, ch'in ciascuna delle rigate ui son posti i segni d'un'
istesso significato.
[Furio,
Armonica Cultura, 32v; text: Modo col Tempo, e Prolatione.]
[-f.33r-]
Le proprie figure à
questi segni sogette con il loro ualore si uedono nella segnatura di
tutte le Figure maggiori sotto le loro Misure mischiate, nel
precedente Capitolo, i segni delle quali sono à
questi equiualenti col medemo ordine.
Segni
tagliati diuersamente.
Cià
sopra nel quinto capitolo di questa seconda parte s'è
detto che il taglio all'in giù
nel circolo, e semicircolo così
[Orvd] [Crvd] significa la diminutione della metà
dell'ordinario ualore alle figure sogette à
detto segni. Seguitanto hora l'espositione d' tutti i tagli à
detti due segni concessi, deuesi sapere ch'il semicircolo aperto
dalla banda [-f.33v-] sinistra così
[CL] significa la medema diminutione [discgiuntione ante corr.] della
metà del ualore come i
sopradetti. Di più il
circolo tagliato à
trauerso così [Orhdx]
induce nella Breue il medemo ch'il puntato così
[Od], et il Semicircolo parimente trauersato così
[Crhdx] induce nella Semibreue il simile che il puntato così [Cd].
Oltre
i sudetti tagli all'in giù, et à trauerso, ue ne sono de gl'altri
dupplicati, e triplicati in uarie foggie, ch'inducono à i segni
sudetti altri significati circa il ualore delle Figure [[come
segue]]; Onde doue si uedono più tagli, il ualore per ciascun taglio
uiene scemato nella Figure ad essi segni sogette, il che accade in
dieci maniere come quì
[Furio,
Armonica Cultura, 33v]
Nella
prima coppia il primo segno uà del pari col secondo: nella seconda
il terzo col quarto: nella terza il quinto col sesto: nella quarta il
settimo con l'ottauo, e nella quinta il nono col decimo, con le
seguenti osseruationi.
I
primi due denotano la semibreue doppiamente diminuita, e però
ridotta al ualore d'un quarto di battuta: e proportionatamente anco
le figure maggiori uengono scemate, rimamendo la Breue col ualore di
mezza battuta: la Longa d'una battuta<,> e la Massima di due. I
seguenti due segni, cioè il terzo e quarto denotano la Semibreue di
triplicata diminutione, ridotta ad un ottauo di battuta, così la
Breue ad un quarto, la Longa à mezza, e la Massima ad una battuta.
Il quinto, e sesto segno portano due Semibreui perbattuta considerate
senza punto, che fanno una Breue, perche sotto d'essi la Semibreue
perfe la metà del solito suo ualore: sopragiongendoli poscia il
punto essi segni denotano la Breue perfetta di tre Semibreui, e tre
battute, mentre essa Breue acquista la prefettione ch'in tal caso
perde [-f.34r-] la Smeibreue in uirtù del taglio nel primo segno, e
del riuolto nel secondo, attesoche la Prolatione cade sempre sopra la
Figura, che sotto tali segni senza punto uale una battuta. Il settimo
et ottauo segno senza punto portano due Breui, ouero una Longa per
battuta, perche sotto d'essi la Semibreue perde due uolte la metà
del suo ualore: restando la prima uolta col ualore di Minima, cioè
di mezza battuta, e la seconda uolta col ualor di Semiminima, ch'è
un q-] arto di battuta, ma sopragiongendogli la Prolatione, e non
trouandola col ualore d'una d'una intiera battuta, non la può render
perfetta, ne meno la Breue per l'istessa raggione, renderà dunque
perfetta la Longa, che troua col ualor d'una battuta, e la farà
ualer tre battute; et in tal caso bench'essa Longa così perfetta
contenga in se tre Breui, nondimeno si come non conuiene alla medema
tal perfettione, e continenza se non in quanto tiene il luogo della
Semibreue perfetta di tre minime, così ne anco à dette Breui
conuiene d'esser in tal maniera contenute nella Longa se non in
quanto tengono il luogo di dette minime, ciascuna delle quali ualendo
fuori di proportione una battuta una battuta similmente ualerà sotto
detti segni ciascuna Breue. Il nono, e decimo segno denotono la Breue
diminuita doppiamente, e ridotta, e ridotta al ualor di Minimacioè
di mezza battuta, e la Longa d'una battuta. Auuertendo, che la
Massimoa sotto il nono uale tre battute in uigore del circolo segno
di perfettione, trasferendosi in essa la perfettione conueniente alla
Breue sogetta à detto segno senza tagli: ma sotto il decimo essa
Massima uale due battute per il semicircolo segno d'imperfettione.
Uedasi
qui sotto l'Esempio della conuenienza nel ualore de' sudetti segni
per il Tempo e Prolatione perfetta.
[-f.34v-]
[Furio, Armonica Cultura, 34v,1; text: 8, 4, 2, 1, 36, 18, 9,
3, 24, 12, 6]
Qui
i segni diuesamente figurati del medemo significato si uedono insieme
nelle proprie caselle uno auanti all'altro à
drittura, doue anco il ualore delle quattro maggiori figure ad essi
segni segette uien denotato co' i numeri seguenti, che corrismponde
all'ordine d'esse Figure poste nel fondo.
Alcuni
Antichi (supposto il ualore descritto delle Figure sotto i loro
segni) costumauano di mettere in una medema Cantilena diuersi segni
uno sotto l'altro come quì
[Furio,
Armonica Cultura, 34v,2]
o
in altre simili foggie. In questi casi deue cominciare il Cantante
dal segno superiore, descendendo per ordine la seconda e terza, o
uero più uolte conforme
uien iui accennato, osseruando [-f.35r-] la proprietà
di ciascun segno, figura, e qualità
della battuta eguale, o ineguale etcetera.
Alcuni
esempij delle descritte Misure e segni pratticati da gl'Antichi
Capitolo
9.
[Furio,
Armonica Cultura, 35r,1; text: Esempio primo, 6, 12, 4, 2, ]
Questo
primo è di Ludouico
Semfelio nel Mottetto: Tota formosa. quale è
composto sotto il Modo minore perfetto congionto col Tempo perfetto
con la cifra binaria uicino al circolo: doue la Longa per la propria
perfettione, e quella della Breue douria ualer neue battute, ma per
la detta cifra non ne uale che sei anco in luogo di perfettion,
perfhe la cifra rende imperfetta la Breue in qualunque maniera si
troui situata; anzi la Longa per tal causa in uogo d'imperfettione
non uale che quattro battute, mentre iui si diuide in due Breui
imperfette.
[Furio,
Armonica Cultura, 35r,2; text: Esempio secondo, 6, 3, 5]
Questo
è del medemo, nel
Mottetto: Sancte Pater. Doue la Longa segnata col numero cinque è
imperfetta per il luogo d;imperfettione, considerata [-f.35v-] per
due Breui, delle quali la primaØè
perfetta, e la seconda imperfetta. Il puntoè
di diuisione.
[Furio,
Armonica Cultura, 35v,1; text: Esempio terzo. 3, 6]
Questo
è d'incerto. Doue si uede
la Breue imperfetta quanto è
posta auanti due pause di Semibreui in un medemo rigo.
[Furio,
Armonica Cultura, 35v,2; text: Esempio quarto., 2, 4, 5]
Questo
è di Iacob Obreth nel
Mottetto: Salue Crux. Doue le due Longhe segnate sopra sono
imperfette, e uagliono cinque battute l'una per l'imperfettione della
seconda Breue intesa in esse. Il punto che segue alla Semibreue è
di diuisione, et anco quello che segue alla Longa
[Furio,
Armonica Cultura, 35v,3; text: Esempio quinto. 2, 1, 3]
Questo
è d'Henrico Isaac nel
Mottetto: Optime Pastor. Doue le Breui sono imperfette per la
negrezza, quale anco leua il doppio ualore alle legate descendenti.
Il punto aggionto alla quarta Breue è
di perfettione, e la Minima negra uale [come supra lin.] se fosse
[-f.36r-] bianca, e la seconda Semibreue se fosse bianca sare bbe
alterata; l'altre Note sono annegrite per accompagnamento.
[Furio,
Armonica Cultura, 36r,1; text: Esempio sesto. 9, 6]
Questo
è di Iosquino nella
Messa: Da pacem Domine. Doue si scorge il punto di perfettione
aggionto alla Longa, senza il qual punto è
già iui perfetta
attualmente sotto il Tempo perfetto, e dourebbe ualer sei battute,
mal col detto punto uicino ne uale noue.
[Furio,
Armonica Cultura, 36r,2; text: Esempio settimo. Canto, 4, 2, Alto,
Tenore. Basso]
Questo
è del medemo in una sua
Canzona L'omme armé. Doue
si scorge ch'il punto di diuisione rende imperfette le pause
antecedenti poste in luogo della Breue, o maggior Figura.
Esempij
della Prolatione, e d'altre Misure mischiate insieme nella medema
Cantilena.
[Furio,
Armonica Cultura, 36r,3; text: Primo Esempio, Canto, 2]
[-f.36v-]
Qui la prima Breue è
perfetta per quella che segue. La seconda Semibreue è
perfetta, e la seconda minima che segue è
alterata, così l'altre in
simil forma situate. La Breue posta auanti le due pause è
perfetta per regola. L'altra Semibreue ch'ha sopra la cifra binaria è
imperfetta perche non comincia in battuta. Le negre son come le Crome
bianche.
[Furio,
Armonica Cultura, 36v,1]
[-f.37r-]
Qui le due cifre uicino al circolo dimpstrano, che le Minime si
deuono cantare inproportione come sotto la Prolatione, mettendone tre
à battuta: ma le
Semibreui non riceuono perfettione se non hanno il punto, così
anco le loro pause non uagliono che due Minime: Quindi éè
che douendo aspettare una battuta intiera u'è
posta una pausa e mezza: poiche in questo luogo la battuta ineguale
richiede tre Minime, o il ualore à
queste equiualente. La prima Breue per il circolo è
perfetta, e uale tre Semibreui imperfette, che sono sei Minime;
l'altra Breue uale solo due Semibreui per esser imperfetta; la terza
Breue è perfetta, e la
seconda Semibreue che segue è
alterata per regola. La Breue imperfetta uale quattro Minime, e due
la seguente Semibreue, che fanno sei con due battute. L'Autore non si
serue quì delle Crome
bianche, perche questa non è
Prolatione: delle quali ne anco si serue nell'altra parte per
conformarsi con questa. Questa Cantilena è
di Rocco Rodio in un Duo.
Furio,
Armonica Cultura, 37r; text: Secondo Esempio.]
Questa
è di Ruggiero Giouanelli
in un suo Madrigale, che comincia Io con la rete ucello, e con la
Trappola. Doue il Semicircolo riuoltato ha l'istessa proprietà
del Semicircolo tagliato, come sopra s'è
mostrato; quale l'Autore l'ha posto solamente nella parte del Basso,
na nell'altre parti u'ha posto il Semicircolo ordinario: onde quella
Breue uale una battuta sola, così
la pausa. Più sotto poi
nell'istessa parte del Basso doppo il mezzo circolo dritto u'ha messa
la cifra [-f.37v-] binaria coll'unità,
uolendo inferire, che si come auanti disegn<a> una Semibreue
per battuta, cosi di presente ne disegna due, ch'<è> l'istesso
come il Semicircolo rouersciato posto di prima.
[Furio,
Armonica Cultura, 37v,1; text: Terzo Esempio, Kyrie. Risolutione in
Tempo perfetto. imperfetto, Christe, tagliato]
Questo
Christe uà cantato alla breue, cioè per metà manco, uol<endo>
il Semicircolo semplice, come stanno l'altre parti, una Semibreue per
battuta, et il taglio due, però si uede il ualore raddoppi<a.>
Doue deuesi considerare ch'il Semicircolo tagliato posto col semplice
porta due Semibreui à battuta contro una d'esso semplice, e così
due del tagliato fanno sei Minime, mentre la Prolatione ritiene
sempre la sua diuisione ternaria senza impedire il Tempo<.
[-f.38r-]
[Furio, Armonica Cultura, 38r,1; text: Gloria. Risolutione in
Tempo imperfetto tagliato.]
Le
quattro pause essendo del ualore d''otto Semibreui, et ogni Semibreue
di tre battute, cioéè di
tre Minime d'una battuta l'una, uengono in quattro Risolutione ad
essere uentiquattro battute; ma cantandosi alla battuta della
Semibreue, la parte ch'ha la Prolatione sarà
obligata ad hauer doppia consideratione. Sotto il Semicircolo
rouersciato si canta la metà
manco, ma uiene l'istesso con l'altre parti ch'hanno il Semicircolo
tagliato. In Tempo dunque imperfetto si risoluerà
così.
[Furio,
Armonica Cultura, 38r,2; text: Questp terzo Esempio è
di Iosquino nella Messa l'homme armé.]
I
seguenti Esempij son tutti del Palestina
[Furio,
Armonica Cultura, 38r,2; text: Primo. 3, 2]
Quì
la prima Breue è perfetta
per la mancanza del punto di diuisione in luogo di perfettione. La
seconda Semibreue è
alterata per <r>egola. La seconda Breue è
imperfetta per esser in luogo d'imperfettione.
[Furio,
Armonica Cultura, 38r,3; text: Canto, 3, 2]
[-f.38v-]
La Semibreue ch'ha sopra il tre è
perfetta per le due seguenti pause nel medemo rigo, e la minima
antecedente è alterata
per regola.
[Furio,
Armonica Cultura, 38v; text: Alto, Tenore, Basso]
[-f.39r-]
L'esempio è del Palestina
nella Messa Ecce Sacerdos magnus nell'O sanna. In ciascuna di queste
parti le pause intiere di [-f.39v-] Semibreui sono di tre Mnime in
una battuta ineguale. Nel principio del Tenore sono cinque, e nel
principio del Basso sono sei. Tutti i punti posti tra due Minime sono
di diuisione<.> Le Semibreui negre uagliono due Minime per
ciascuna, doue la Minima è
fatta negra per accompagnamento.
[Furio,
Armonica Cultura, 39v,1; text: 2. 3, 2]
Quì
la seconda Breue è
perfetta per il numero perfetto che tra essa e la seguente si ritroua
di tre Semibreui, e la terza Breue è
imperfetta
[Furio,
Armonica Cultura, 39v,2; text: 3, 1, 2]
Le
Breui con la cifra ternaria uagliono tre battute l'una, e quella con
la binaria uale due battute. Le Semibreui segnate con l'una uagliono
una battuta intiera, e son perfette di tre Minime l'una. Le tre prime
Semibreui negre entrano [-f.40r-] due battute, che se fossero bianche
sariano tutte perfette. La Minima ch'ha sopra il due è alterata, e
uale due Minime. I punti tra due Minime son tutti di diuisione. Delle
Crome bianche n'entrano sei à battuta.
[Furio,
Armonica Cultura, 40r,1; text: Alto, 2]
Qui
la Breue negra uale quattro Minime, e due la Semibreue, che fanno due
battute, perche ambe le Semibreui intese nella Breue per la negrezza
sono imperfette di due Minime l'una; le Minime negre sono così per
accompagnamento; le Minime col due sopra son'alterate.
[Furio,
Armonica Cultura, 40r,2; text: Tenore, 2, 1]
[-f.40v-]
Tutte le noue Semibreui negre poste nel principio uagliono due Minime
l'una, e tre di esse fanno due battute. Le due minime ch'hanno sopra
il due sono alterate per regola.
[Furio,
Armonica Cultura, 40v; text: Basso, 2, 1]
Qui
le prime pause sono noue battute per il Tempo perfetto<.> Le
Semibreui ch'hanno sopra l'uno sono perfette. Le Minime col due sopra
sono alterate. La negrezza è già dichiarata.
[-f.41r-]
Quest' Esempioè del medemo nella Messa: Ad cenam Agni prouidi, doue
u'è un Canone nell'O sanna, che uà cantato in Subdiapente,
considerando il Contralto nel secondo rigo della parte del Soprano,
cominciando anco come questo nell'istesso rigo doppo aspettate noue
battute.
[Furio,
Armonica Cultura, 41r; text: 3. Canto]
Qui
la prima Breue è
perfetta, e la seconda Semibreue è
alterata. Il segno del Tempo imperfetto caccia il perfetto, perche un
segno caccia l'altro quando sono più
segni in qualche parte. Doue sono le Semibreui negre è
Hemiolia minore, tre delle quali fanno due battute, e uanno cantate
sotto la battuta eguale, auuertendo che per metterne tre in due
battute s'ha da raddoppiare il ualore alla seconda Nota di mezzo,
dando mezza battuta alla prima, et anco alla terza: ma la Nota di
mezzo si dourà diuidere
considerato in essa doppio ualore; il che non accade quando
l'Hemiolia si cant ain proportione sotto [-f.41v-] la battuta
inequale, perche all'hora ritenendo egual ualore detta Nota di mezzo
con ciascuna dell'estreme, deue darsebe di essa una parte alla
seconda battuta nel battere.
[Furio,
Armonica Cultura, 41v,1; text: Alto, 3, 2]
Quì
la Breue con la cifra ternaria sopra è
perfetta, e la seguente imperfetta per regola. Le Semibreui negre
sono dell'Hemiolia come sopra s'è
spiegato, cosi ancora nelle parti che seguono.
[Furio,
Armonica Cultura, 41v,2; text: Tenore, 1]
[-f.42r-]
Qui il taglio porta la metà
meno. Le pause per il Tempo perfetto sono sei; ma essendo questa
parte contro il circolo uengono ad esser la metà
meno per il taglio, cioè
tre, La prima Breue essendo perfetta uale tre: la metà
dunque saràna e mezza;
cosi si dice dell'altre due che sono sotto, e l'istesso delle pause,
che chiudono due spatij, che sono inanzi à
dette Breui. L'altre Breui, che non sono perfette, e uagliono
ordinariamente due Semibreui saranno per il contrario del ualore
d'una Semibreue; e le Semibreui alterate uagliono una battuta, che
sono quelle ch'hanno sopra l'uno.
[Furio,
Armonica Cultura, 42r; text: Basso, 2]
[-f.42v-]
Qui la Prolatione s'accomoda con l'altre parti che non hanno il
punto, e uà cantato sotto
la battuta eguale: et in uece di mettere tre minime perbattuta se ne
mette una, e se questa riceue alteratione uale due battute, come la
seconda segnata col due sopra. Le Crome bianche uagliono mezza
battuta l'una; le Crome negre in Prolatione uagliono come le Crome
bianche. Le pause sono di ualore noue Minime, et ogn'una ualendo una
battuta uengono esser noue battute. la prima Semibreue perche è
perfetta uale tre Minime, che sono tre battute; la seconda perche
èimperfetta uale due,
così dell'altre. Le
Minime ch'hanno il pnto uagliono una battuta, e mezza. Doppo trouato
il Semicircolo si canta all'ordinario; in luogo del quale se ui fosse
il circolo non u'haurebbe lugo la pausa di Semibreue, perche la prima
di Breue sadisfarebbe.
Questa
Cantilena è l'Agnus Dei
della Messa: Ecce Sacerdos magnus del medemo, che l'habbiamo
spartita, e ridotta sotto il solo Tempo imperfetto, acciò
meglio s'intenda il suo artificio sotto l'altre Misure, come segue.
[-f.43r-]
[Furio, Armonica Cultura,
43r]
[-f.44r-]
Seguono alcuni altri passi con diuerse Misure nella Messa: l'Omme
armé del Medemo a cinque.
[Furio,
Armonica Cultura, 44r; text: 4, Kyrie. Canto. Alto. Tenore. Quinto.
Basso.]
[-f.44v-]
Quì la Prolatione
s'accomoda con l'altre parti sottoposte alla battuta eguale,
riceuendo una Minima per battuta, e riseruandosi il numero ternario
delle Semibreui in ciascuna Breue. Nel Tenore dunque così
segnato si considerano principalmente due cose; una è
il Tempo perfetto significato nel circolo, l'altra è
la Prolatione perfetta intesa nel punto: e ciascuna di queste fà
l'officio suo senza ch'una impedisca l'altra. Onde per ragione del
Tempo perfetto le pause sono sei Semibreui, mà
in riguardo della Prolatione perfetta ogni Minima uale una battuta.
Ualendo dunque ogni Semibreue tre Minime in luogo di perfettione, et
essendo le dette pause di sei Semibreui perfette, saranno in tutto
diciotto battute. La prima Figura è
una Breue, la quale per esser così
imperfetta uale due Semibreui, che sono sei Minime, e sei battute. La
Semibreue essendo perfetta uale tre battute, e così
tutte l'altre eccetto l'ultima, che per esser alterata per il punto
uale sei battute.
[Furio,
Armonica Cultura, 44v; text: Christe. Risolutione in Tempo perfetto.
Imperfetto. Resolutione in Tempo, e Prolatione imperfetta, Alto,
Basso, Patrem]
[-f.45r-]
Quì le Breui, e la Longa
sono annegrite per leuargli la perfettione. Le Semibreui, e Minime
negre son fatte per accompagnamento, e uagliono tanto quanto se
fossero bianche.
[Furio,
Armonica Cultura, 45r,1; text: Sanctus.]
Quì
le pause sono dodici essendo il Tempo imperfetto. Il primo punto è
d'alteratione, il secondo e terzo di perfettione.
[Furio,
Armonica Cultura, 45r,2; text: Risolutione in Tempo e Prolatione
imperfetta. Agnus]
Qui
le Crome bianche sono di ualore mezza battuta l'uno. Li sospiri sono
come le Crome bianche, cioè
si tengono mezza battuta. Le pause sono quattro nel Tempo imperfetto,
et essendo tutte perfette portano tre Minime l'una, et ogni Minima
uale una battuta; saranno dunque dodici battute. Ecco la sua
Resolutione.
[Furio,
Armonica Cultura, 45r,3]
Comments
Post a Comment