Author: Anonymus
Title: Principij per il Basso Continuo
Editor: Massimo Redaelli
Source: Bologna, Museo Internazionale e Biblioteca della Musica, MS F.17, f.15r-21r

[-f.15r-]
Principij per il basso Continuo

Supposta la cognizione delle note, Chiaui et altro si uerrà alla spiegatione. [Le corde sono T. A. F. in marg.] delle corde ed interualli Musicali, dalli quali si formano sette tuoni naturali 4 minori, e tre maggior. i minori sono A. B. D. e perche la loro terza dice re mi fà altri si perche di minori si ponno far maggiori con l'accidente del # alla terza essendo proprio del # alterar mezza uoce. I maggiori sono 3. C. F. G. perche la loro terza si canta naturalmente per mi. ancora perche di maggiori si rendono minori con l'accidente del b. alla 3. essendo proprio del b. diminuire Mezza uoce fà; uedi nell'esempio

[Anonymus, Principij per il basso Continuo, 15r; text: Tuoni naturali, re mi fa, fà, Maggiori Naturali, do, A, B. D. E.]

Gl'interualli Musicali sono 9. cioè seconda, terza, quarta, quinta, sesta, settima, ottaua, nona, sopra quali ui cadono le loro replicate drà questi interualli alcune sono consonanze altre dissonanze: le consonanze sono le prime terza 5. 6. 8; frà le quali altre sono imperfette altre perfette. Le perfette sono la prima come base e fondamento della Cantilena fondata sopra qualunque tuono la quinta e sesta si chiamano perfette perche non patiscono alteratione di maggiore, e di Minore benche si dij la quinta falsa che questa e dissomanza come al suo luogo si uedrà il suo maneggio e di queste consonanze perfette auertasi à farne una appreso l'altra cioe quinta e ottaua di grado, tanto in salire quanto in discendere et occorrendo per regola di numero ò parte superiore si porti la mano più che sia possibile per moto Contrario. L'imperfette sono la terza e la sesta perche ponno essere maggiori ò minori per le raggioni sudette e di queste si può procedere uno appresso l'altra. Le dissonanze sono la seconda quarta peraltro queste poste dagl'antichi frà le consonanze la terza e la quinta ognuna di queste la sua risoluzione, cioe la seconda, Vien risoluta dal basso descendento un grado e richiede la quarta et altre Vole la sesta la quarta serue per lo più per le cadenze, e si risolue alla terza Maggiore e da questa si unisce alla quinta e ben spesso la sesta in cose à uoce sola diche se ne trattera nel capitolo delle Cadenze. La settima risolue alla sesta e richiede la terza e Molte Volte si unisce la quinta, che che però risoluendosi alla sesta [quinta ante corr.] si rimoue la detta quinta imediatamente La nona risolue all'ottaua amette la terza 5. e 6. alle uolte con detta seconda ci cade terza maggiore 4. e questo per lo più accade in recitatiui e cose meste.
E perche e preciso auer cognizione di tutte le chiaui perciò se ne da l'esempio. Queste sono di 3. sorti cioe F. G. C. con le sue posizioni che seruono per fare praticha delle parti superiori non solo per il basso, mà per le parti superiori

[-f.15v-] [Anonymus, Principij per il basso Continuo, 15v,1; text: Canto Mezzo Soprano, Tenore, Basso, Violino, Alto, Baritono, C, D, E, F, A, B, C. D. E. F. A. B.]
Venendo alla regola d'accompagnare osseruasi che ogni nota generalmente specialmente di salto si accompagna [[<...>]] con le consonanze semplici cioe con la terza, et ottaua e si salua dalla Corda B. mi; che si chiama semituono Maggiore naturale quale richiede sesta per non essere la sua quinta naturale sopra il tasto bi<a>nco che e F. che questa saria una quinta falsa Mà la sua quinta giusta è il F. per cio s'impari per ora à dar la sesta e far pratticha sotto le sottoscritte note non premendo raddoppiar mentre a suo tempo si uedrà la regola per fugire la quinta et ottaua

[Anonymus, Principij per il basso Continuo, 15v,2]

e perche accadono segni che indichano uariazione di Tuono e cio accade con #. b. e [sbq] facendo ognun di loro il loro effetto o sopra la nota ò appresso il numero. Il # posto sopra o sotto la nota significa terza Maggiore il b. posto sopra ò sotto significa 3. Minore il [sbq]. Rimette la nota ò sudetti accidenti naturali ognuno di questi posto appresso la nota fà il suo efetto e parimente appresso il numero come si uedrà nel testo notato esempio. alle uolte à cagiobe di tuoni naturali si pongano li sudetti accidenti di # e di b. nella arrigata all'ora deue osseruarsi di toccar sempre fissi quei accidenti, perche non uengono rimossi [rimossa ante corr.] dal [sbq]. Ò altro segno particolare

[Anonymus, Principij per il basso Continuo, 15v,3; text: #, significa 3. Maggiore, b, minore, rimette in naturale, # fisso in F. con 2. #., tre, 4. con A. con un b]

[-f.16r-] Il numero poi si segna in due Maniere, ò per ordine retto, ò uno sopra l'altro. Se è nel primo Caso si tocchara l'antesegnato, e poi quelche siegue [qualche ante corr.] se è nel 2. modo tutti in un colpo ecco l'esempio

[Anonymus, Principij per il basso Continuo, 16r,1; text: 5 6, Tutti in un colpo 6 5 5]

Modi per ascendere

Ascendendo più note di grado di una e mezza batuta atteso che si proibiscono due consonanze perfette dell'istessa specie si darà alla prima quinta e poi sesta; e cosi di mano in mano sino all'ultime e in questa forma si fuggono le due quinte di grado.

[Anonymus, Principij per il basso Continuo, 16r,2; text: 5 6]

Ascendendo, quatro semiminime ò note come si siano sino alla quinta alla prima se le data quinta alla seconda sesta maggiore alla terza sesta alla quarta quinta e sesta congionta insieme Venendo incontro ad una terza Maggiore in difetto della sudetta quarta nota, se le darà la consonanza semplice

[Anonymus, Principij per il basso Continuo, 16r,2; text: #6, 6, 6 5, 5, b, 5 3 6 4 5 4 5 3]

Ascendendo la sudetta nota osserui che alla seconda di grado Molte Volte starà bene la 3. e la 10. ò sia 3. tenendo [#supra lin.] il detto che forma l'ottaua della prima Corda nella mano destra il resto come sopra.

[Anonymus, Principij per il basso Continuo, 16r,3; text: #, Saldo il detto che forma l'ottaua]

Accade ben spesso replicato il medesimo passo di grado replicato in ascendere e si come alla prime se gli a dato sesta maggiore ò uero 3; e decima cosi nel secondo passo la detta nota richiedarà 6. naturale la ragione si è perche passerà in un altro tuono che esclude la sesta maggiore il che meglio si conoscerà con fondamento dalla spiegatione de' tuoni, e loro maneggi.

[-f.16v-] [Anonymus, Principij per il basso Continuo, 16v,1; text: 6#, 6, 6 5, 6 [sbq], #]

Le crome in questi moti di grado si possono considerare come le semiminime Ma in qualche tempo più ueloce accompagnarle una si e l'altra nò. con mezzo sospiro auanti si deuono accompagnare tutte non potendo pasar per cattiua la nota, che incominzia il quarto. la stessa maniera si osserui se in luogo dello mezzo [della mezza ante corr.] sospiro ui sarà una nota che uadi di salto. Le semicrome si passano a 4. a 4. quando sono di grado tanto, tanto in salire quanto in discendere e si passa ancora qualche salto di terza. Quando ui sarà la pause d'un sedicesimo o di quarto di sospiro in quel tempo si battono le consonanze della parte superiore della mano destra, e si passano in appresso le dette semicrome à quattro per uolta

[Anonymus, Principij per il basso Continuo, 16v,2; text: Primo Esempio, 6 5 4 3#, 2, 6, b6, #, 2, 3. 7, 7 6 5, 4.]

[-f.17r-]
Per salire con salto di terza

Alla nota che segue dal salto di terza sia Maggiore, o sia Minore si da per ordinario la sesta se la nota auanti aurà d'ogligo la sesta la seconda con quinta sempre che si troua il # alla seconda nota di salto si dà la sesta, et, all'antecedente terza maggiore.
Quando doppo questo salto sia Maggiore ò sia Minore né suceda quelle di quinta in giù, e 4 in sù, che si chiama salto di cadenza

[Anonymus, Principij per il basso Continuo, 17r,1; text: Primo Esempio, 6, 2. 5#, terzo, #, 4. 5]

Per salire di salto di quarta

Il salto di quarta in sù per regola generale richiede la terza Maggiore come quello di quinta in giù Ma osserua che può essere di pregiudicio il fissarsi questa regola, perche ui è questo salto in piùmaniere che uuole terza minore onde per assicurarsi di darli la terza maggiore all'ora solo, che la richiede, s'intenderà nel giro e modulazione de tuoni.

[Anonymus, Principij per il basso Continuo, 17r,2; text: b, #]

Al salto di quarta in sù, e quinta in giù se li da terza 7; e non se gli da terza maggiore à risolua che non uenga naturale et all'ultima, che finisca li salti se gli deue terza maggiore e quinta. auertasi che molte uolte in questi salti alle dette note non sta bene congungersi la quinta mentre non tutte le uolte ci uien naturale e spicalmente [[<.>]] schiui nelle corde del mi ò note alterate da # come si uedrà nell'esempio.

[Anonymus, Principij per il basso Continuo, 17r,3; text: 7, 5 #, ci puole stare [pole ante corr.], 7. 5. qui no, 5. qui si, nò, 7 5]

[-f.17v-] Nel salto di quinta in sù per ora si osserui solo in note grosse cioè d'una, e mezza battuta, che doppo la terza e quinta si da la quarta Maggiore e sesta. E cosi scendendo di quarta, e questi passi seruono per alcune cadenze plagali usate nelle composizioni ecclesiastiche, ò risposte d'Amen.

[Anonymus, Principij per il basso Continuo, 17v,1; text: 5 3 6 4# #, 3 6 4#, 3 6 4# 5 3, 3 6 4, 5 3 6 4#]

La nota che sucede da questo salto uuole osseruasi la stelli<n>a

[Anonymus, Principij per il basso Continuo, 17v,2; text: #. [signum]]

Bisogna considerare, che le relazioni alle uolte non comportano al detto salto di quinta in sù e quarta in giù la terza maggiore, e si potrà conoscere dalle noe naturali corrispondenti

[Anonymus, Principij per il basso Continuo, 17v,3; text: 5, 6, 4 3#, [signum]]

La ragione fondamentale di sudetti passi si è che uanno le note girando per corde d'altro tuono sopra che e preciso auere una perfetta cognitione del tuono, et auer l'occhio alle note seguenti per conoscere la modulazione.

Salto di Sesta

Il salto ascendendo di sesta si potra considerare come quello che discendendo di terza come si uedrà. Osser uazioni per discendere di grado, e di salto

Discendendo di grado più note si darà alla prima quinta e poi sesta à quelle, che seguono settima risoluta con sesta naturale Mà l'ultima deue sempre risoluresi con sesta maggiore.

[Anonymus, Principij per il basso Continuo, 17v,4; text: Essempio, 5 6, 7 6#, 7 6 #]

Osseruasi le note, che si cantano per Fà anno la sesta naturalmente maggiore

[-f.18r-] [Anonymus, Principij per il basso Continuo, 18r,1; text: Essempio, 5 6, 7 6, #, 5 [sbq] 6, 7 6, Fa, b, Fà, 5 6b]

Discendendo una sola nota di grado se le da regolarmente sesta maggiore, ò uero quinta, e poi sesta maggiore, et alle uolte terza e poi sesta maggiore.

[Anonymus, Principij per il basso Continuo, 18r,2; text: 6#, #, 5 6#, 7 6, 7 6#]

Si termina come si uede [d<...> ante corr.] sempre in sesta maggiore essendo una specie di Cadenza di grado perche in un certo modo quella nota uiene à posar la modulazione sulla seguente facendo all'ora il basso altri mouimenti con salire di grado, é saltare in diuersi modi. Discendendo di grado di minime ò semiminime si osserui che partendo da una nota terza quinta et ottaua alla seguente si dà sesta

[Anonymus, Principij per il basso Continuo, 18r,2; text: Esempio, 6, 5]

Quando la nota di questi tré gradi abbia la terza maggiore ne siegue la seconda nota che disenda d'un tuono intiero si passi assolutamente colle medeme botte della prima, età quella, che siguira se le dia sesta naturale

[Anonymus, Principij per il basso Continuo, 18r,3; text: #, 6 4# 2 6b, 6, [sbq], 6 4[sbq] 2]

Se la nota [d<...> ante corr.] di mezzo discendendo d'un semituono se le dà la terza, e sesta per lo più minore, ò naturale, sempre dourà esser maggiore si conoscerà dalla Compositione ò dagl'andamenti

[Anonymus, Principij per il basso Continuo, 18r,4; text: Esempi di 4. semiminime, o 4 gradi di note diuerse, 6, 5, 6, 6#, #]

Si osserui che mi auanti ò doppo il Fà abbia la sesta [[mag]] che ogni termine che passa di grado abbia la sesta maggiore alle uolte si camina di tutte seste mà questo per lo più lo dimostrerà la composizione, òcon numeri, ò con la parte di sopra
[-f.18v-] Con le Crome si osserui [d ante corr.] la stessa regola di sesta d'accompagnare la prima l'altra pasarla per cattiua, e spesso sarà bene seruirsi delle decime, e posandosi in battere, o leuare della mano si termini la quarta Croma con la sesta maggiore

[Anonymus, Principij per il basso Continuo, 18v,1; text: Esempio, #, 6#]

Disendendo di salto di terza se la prima nota sarà con 3. 4. e 8. e se doppo il salto né succederà una di grado alla seconda si darà sesta se sarà di salto, se ledarà à tutte le consonanze semplici auertendo alli B. mi.

[Anonymus, Principij per il basso Continuo, 18v,2; text: 5, 6#, 6, mi, salto di 5. in sù]

Se la prima nota aurà terza Maggiore ò per regola, ò per numeo all'altra se le darà sesta benche siegua qualsiuolia salto questo si osserui infalibilmente quando il salto sarà formato con terza maggiore quando il salto sarà di terza minore alle uolte potrà restare alla seconda nota la quinta, Mà secondo i mouimenti si osseruaranno le regole sopradette

[Anonymus, Principij per il basso Continuo, 18v,3; text: Salti di terza maggiore, 6, 5, #, di terza minore, ouero]

Alle uolte la Composizione fà una specie di cadenze di grado fermandosi sulla nota con terza maggiore poi ripilia uariando tuono, cosi si usa nelle composizioni Ecclesiastiche nel terminare d'un periodo, e poi ripigliare un altra cosa, e per lo più anzi sempre sarà la nota, che pasa una corda di Fà Vedi l'esempio

[Anonymus, Principij per il basso Continuo, 18v,4; text: #, 5, [signum], 6, 5 3#]

Se la nota che salta di terza sia maggiore, o minore aurà la sesta l'altra resta con terza quinta, e 8. senza muouere la mano destra

[-f.19r-] [Anonymus, Principij per il basso Continuo, 19r,1; text: 6, 5, al contrario, 5 #, #]

Le Cadenze principalmente sono di due sorti ciò è semplici e composte. le semplici si formano in 2. modi; una con terza maggiore discendendo di salto di quinta o ascendendo di salto di quarta. L'altra con sesta maggiore, discendendo di grado.

[Anonymus, Principij per il basso Continuo, 19r,2; text: Semplici cadenze, Di salto, #, di grado, 6#, [sbq], 6]

Le cadenze composte sono di 4. sorti maggiori minori, diminuite, e finte

[Anonymus, Principij per il basso Continuo, 19r,3; text: Cadenze Maggiori di 4. tempi, 5 3 6#4 5 4 5 4# 7, 5 3 6 4# 5 4 7 4#, 5 3 6 4 5 4 7 5 3, 5 3# 6 4 5 4 7 5 3#]

Molte Volte queste Cadenze uengono anticipate con legatura di terza in questo Modo.

[Anonymus, Principij per il basso Continuo, 19r,4; text: 5 6 7 36 4 5 4 7 3, 5 6 5 3# 6 4 5 4 7 3#, 5 6 b7 3 6 4 5 4 7 3, Terza Minore, 5 4 3#, ò uero, 6 4 5 3#, 6 4 #, Cadenze composte maggiori, 5 3 6 4 5 4 5 3 7 #, 5 #3 6 4 5 4 5 3#, 5 3# 6 4 5 3 7, 5 3# 6 4 5 4 7 3#]

[-f.19v-] Alle uolte questa sorta di Cadenza uiene anticipata [[<...>ta]] con legatura di settima come segue.

[Anonymus, Principij per il basso Continuo, 19v,1; text: 7 6 5 3# 7 6 4 5 4 5 3 7 #, 5 6 6 3# 6 4 5 4 6 3 7 #]

Le Cadenze diminuite deriuano dalle sudette poiche, la nota che forma la cadenza sarà diuisa in più note come dimostreranno i sottonotati esempi

[Anonymus, Principij per il basso Continuo, 19v,2; text: Diminuite [Diminut<..> ante corr.] b5 3 7 5 3 5 3 7 5 3, <5> #3 <7 3 #> 5 4 7 3#, 6, 4 3#, # 6 5 4 5 3#, 5 3 6 5 4 7 3. # 6 5 4 5 3# 7. # 7 5 6 5 3 4 3#. 7 5 6 5]

La cadenza composta discendendo di grado non hà distinzione di maggiore ò minore perche la nota che la fora sia di più ò men ualore non richiede altro che la settima risoluta con la sesta maggiore. Minori Cadenze semplici di grado.

[Anonymus, Principij per il basso Continuo, 19v,3; text: 7 6#, 6 7 6#. 7 6 #. 7 6. Diminuite, 7 7 6, 6 7 6#, 7 # 7 6]

Prima di mostrare le disonanze ligature e modo di risoluere sarà bene dare il modo di circolare i tuoni [signum] osseruandosi prima le seguenti annotazioni. Primo osseruisi che ogni tuono hà due Corde di Cadenza cioè la seconda di grado, e uuol regolarmente sesta maggiore, e la quinta di salto terza maggiore. Secondo osseruasi che la quarta posta sopra la fondamentale del tuono deue essere corrispondente alla prima, cioè se la prima sarà fondata con terza minore la quarta deue auere terza minore cosi per contrario se la prima aura terza maggiore la quarta deue auere terza maggiore. S'osserui che tutti li tuoni che anno la terza maggiore anche la loro sesta deue esser maggiore quelli che l'hanno minore, la loro sesta sarà minore.
[-f.20r-] Quarto osseruisi che mouendosi dal semituono # non si deue mai da quel tasto discendere, mà salire cosi che mouendosi dà Corda di disonanza, o falsa, non deuesi mai fa quel tasto salire ma discendere.
Quinto, che si uada più che sia possibile per moto Contrario, cioe se la sinistra ascende la destra discenda [signum] e uiceuersa per incontrare meno che si può [[dur]] in quinta, ò ottaua con le parti
Sesto si fugga più che si può dall'ottaua superiore nédiesis, ne bemolli; non farà male l'ottaua nell'estremo superiore purche si osserui il moto conrtario [signum] [[<i>o]] Settimo si osserui prima d'accompagnare la natura del Tuono [tuono ante corr.] quali, e quanti accidenti porti intrinsecamente, il tempo, l'andamento, e doue, e quando cambierà tono, di cui a suo luogo, se né darà cognizione Ottaua. d'andare Correlatiuo alle precedenti regole, purche non uengano con numeri o segni particolari, mentre il numero esclude la regola

[Anonymus, Principij per il basso Continuo, 20r; text: Passo pratico de Tuoni co' suoi regolari accompagnamenti, G. Maggiore naturale, minore naturale, A. sccidentale, B. Fa, B. C. 6#, 6, 6 5, 5, 6 4# 3, 6 5 b, 6 4, 6# 4, 3#, #, D. Elami, E là fà, [sbq], [sbq]6, 6 5 b, 5 [sbq]]

[-f.20v-] Seguono altri tuoni di genere Enarmonico e Cromatico che possono accadere nella uariazione de Tuoni

[Anonymus, Principij per il basso Continuo, 20v; text: A la fa, [sbq]6, 6, 6 5, 5, 6 4 2, 3[sbq], 6#, #, #6, 3b]

[-f.21r-]
Delle dissonanze legature note sincopate e modo di risoluere
Trà gl'interualli Musicali ui sono le disonanze quali è necessario saperle preparare. Queste adonque sono la seconda la quinta minore o falsa, la settima, e la nona. La quarta dagl'antichi fù posta tra le consonanze perfette.
Ascendendo una nota di grado d'un Semitono ò naturale, ò accidentale Exempli Gratia da B. Fà a C. a A. a B Fa da E à F da F# à G. Da G# a A. e simili, alla prima si darà sesta Minore

[Anonymus, Principij per il basso Continuo, 21r,1; text: i, 6 5]

Se li può anche dare alla detta prima sesta minore, e poi quinta falsa et alle uolte una e l'altra congiunta [insieme supra lin.]

[Anonymus, Principij per il basso Continuo, 21r,2; text: 2, 6 5, 6 5[sbq], 5, 6 5b]

Quando a detta nota di grado che ascende un Semituono hauerà obligo la terza Maggiore all'ora se le darà sesta et alla seguente nota 5. purche non ui sta segnato in contr<rario>

[Anonymus, Principij per il basso Continuo, 21r,3; text: 5 # 6, 3#]

In questi moti di grado è facilissimo cadere nelle due quinte et ottaue. si uadi con la mano in moto contrario









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