Author:
[Benedetti, Francesco Maria?]
Title:
Regole per sonare Cadenze
Editor:
Massimo Redaelli
Source:
Bologna, Museo Internazionale e Biblioteca della Musica, MS F.17,
f.39r-41v
[-f.39r-]
Regole per sonare Cadenze
Primo.
le note, che saltano alla quinta sotto, ò
saliscono alla quarta sopra uogliono terza maggiore, e poi ci si
passa la settima.
[[Benedetti,
Francesco Maria?], Regole per sonare Cadenze, 39r,1; text: Esempio,
#3, #7]
Secondo.
detto salto di quinta si può
trouare, ed al'ora ancora alla nota, che salta ui uole terza maggiore
[[Benedetti,
Francesco Maria?], Regole per sonare Cadenze, 39r,2; text: Esempio,
#]
Terzo.
Se alla detta nota, che salta di 5. si trouasse auanti un altra nota
di grado sotto à questa
ui uuole quinta e sesta.
[[Benedetti,
Francesco Maria?], Regole per sonare Cadenze, 39r,3; text: Esempio, 6
5 4 3, 6 5 #]
Quarto.
Se alla nota, che fà
cadenza si trouassero auanti due note ascendenti di grado alla prima
si mette sesta alla seconda quinta e sesta.
[[Benedetti,
Francesco Maria?], Regole per sonare Cadenze, 39r,4; text: Esempio, 6
6 5 #, Lezione Prima, 5 6]
Note, che ascendono
di grado
[[Benedetti,
Francesco Maria?], Regole per sonare Cadenze, 39r,5; text: Lezione
seconda, 6, #, 6 5 #]
[-f.39v-]
[[Benedetti, Francesco Maria?], Regole per sonare Cadenze, 39v,1;
text: Lezione terza, b, 6, 6 b, [sbq]]
Quinto.
Salto di terza alla nota, che salta ui uuole terza maggiore ed alla
nota saltata sesta giusta
[[Benedetti,
Francesco Maria?], Regole per sonare Cadenze, 39v,2; text: Esempio,
#, 6]
Sesto
[Settimo ante corr.] L'istesso s'intende ancora, se il salto fosse
sminuito
[[Benedetti,
Francesco Maria?], Regole per sonare Cadenze, 39v,3; text: Esempio,
#, 6]
Settimo.
Quando descendono molte note di grado tutte s'accompagnano colla
sesta auertendo però, che la
penultima nota che descende uuole sesta maggiore, e quando ui è
tempo ui si può passare anche la settima, e poi risoluerla colla
sesta maggiore.
[[Benedetti,
Francesco Maria?], Regole per sonare Cadenze, 39v,4; text: Esempio,
6, #6, 7 6#]
Ottauo
L'istesso s'intenda ancora quando non ui fosse più che due note che
descendessero
[[Benedetti,
Francesco Maria?], Regole per sonare Cadenze, 39v,1; text: Esempio, 5
#6, Lezione prima, 6, 6 5, seconda, terza]
[-f.40r-]
Nono. S'auuerte, che quando saranno più seste una appresso l'altra
la terza si pone di sotto, e non di sopra alla sesta per non farui
tante quinte
[[Benedetti,
Francesco Maria?], Regole per sonare Cadenze, 40r,1; text: Esempio,
6]
10
Quando saltano le note di quinta sopra all'ora quella nota, che salta
si ponera prima giusta e poi si ci passera 4 magiore
[[Benedetti,
Francesco Maria?], Regole per sonare Cadenze, 40r,2; text: Esempio, 5
3, 6 4#]
Undecimo
L'istesso s'intende ancora se la nota saltasse di quarta sotto
[[Benedetti,
Francesco Maria?], Regole per sonare Cadenze, 40r,3; text: Esempio,
#, 6, 6#, 5 6, Lezione seconda, b6, 5 6#, Lezione terza, #6]
[-f.40v-]
Duodiceimo. Quando le note saltassero una quarta sopra, e poi subbito
di quinta sotto all'ora a tutte a tutte due quelle note che saltano
ui uuole settima solo e se seguiranno à
saltare sempre dell'istesso modo à
tutte ui uole la settima auertendo che all'ultima settima ui uuole
terza maggiore.
[[Benedetti,
Francesco Maria?], Regole per sonare Cadenze, 40v,1; text: Esempio,
7, #, 6, 7 #]
Decimoterzo.
L'istesso ancora s'intende, se saltassero di quinta sotto,e poi di
quarta sopra
[[Benedetti,
Francesco Maria?], Regole per sonare Cadenze, 40v,2; text: Esempio,
7, 7 #, 6]
Decimoquarto.
Se prima della Cadenza si trouassero queste due note, che qui sotto
si uedono segnate, alla prima ui uuole quinta e sesta, e poi alla
seconda nota si passarà
sola
[[Benedetti,
Francesco Maria?], Regole per sonare Cadenze, 40v,3; text: 6 5, 4 3,
#6 5, 4 3#]
[-f.41r-]
XV.
Quando le note saltaranno di grado si potranno fare cosi, cioè
la prima nota deue essere anche maggiore, ed all'incontro se la terza
nota sarà minore alla
prima nota anco ui uuole la terza minore
[[Benedetti,
Francesco Maria?], Regole per sonare Cadenze, 41r,1; text: 6, #6]
[[Esempio
Minore]]
XVI
Deuesi pero auertire che se la terza nota, che salira e maggiore la
terza della prima nota deue essere anche maggiore ed all'incontro se
la terza nota sarà minore
alla prima nota ancora ui uuole la terza minore.
[[Benedetti,
Francesco Maria?], Regole per sonare Cadenze, 41r,2; text: Esempio
Maggiore, Minore, #, #6, 6, b, Lezione prima, #6 5, seconda, terza]
XVII
Sempre, che le note saranno sincopate si potranno fare in questa
maniera, che siegue cioe primo si metta la nota giusta e poi si ci
passa la sesta se ci sara tempo, e poi quarta e seconda unite
assieme, e se non ui sarà
tempo si pasara solo quarta, e seconda unite assieme doppo auer posta
na nota giusta
[[Benedetti,
Francesco Maria?], Regole per sonare Cadenze, 41v,1; text: Esempio, 4
2, 6 5, 5, 6]
Diciottesimo.
S'auerte però, che se la
seconda nota doppo la sincopa sarà
l'istessa nota della sincopa la quarta che ui si passa deue essere
minore come già qui sopra
è stato notato, mà
se non sarà l'istessa
nota la quarta deue deue essere Maggiore come si uedra nelli sotto
scritti esempi
[[Benedetti,
Francesco Maria?], Regole per sonare Cadenze, 41v,2; text: 5 6, 4# 2,
6, 7 6#, 2 4#]
Esempio
minore, e non ui si passa sesta perche non ui è
tempo
[[Benedetti,
Francesco Maria?], Regole per sonare Cadenze, 41r,3; text: b. 4 2, 6,
2 4]
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